Effettivo e progetti del Rotary Club Atessa

Il piano direttivo del club

Il Piano Direttivo di Club (PDC), è una struttura amministrativa che rende più semplice ed efficace la gestione dei club. Secondo il piano, i club devono adottare delle procedure standardizzate allo scopo di assicurare una continuità di gestione, un flusso migliore delle comunicazioni e una più attiva partecipazione alla vita del Rotary.


Il PDC vuole essere solo il fondamento su cui il nostro Club può meglio costruire la propria identità e trovare maggior forza e coesione per essere più efficiente. Sulla base delle direttive del R.I. e del Governatore del nostro Distretto, il Club si impegna a realizzare progetti e programmi verso la via del cambiamento con un occhio attento alle problematiche che riguardano l’effettivo e le novità (ECLUB, il Club satellite) emerse dal Consiglio di Legislazione del 2013. La pianificazione strategica e l’individuazione degli obiettivi dei Club avvengono mediante la “Guida alla pianificazione di club efficienti”.


Il PDC vuole essere solo il fondamento su cui ogni Club può costruire la propria identità: le fasi proposte dal

piano servono a dare forza e coesione ai club e a renderli più efficienti, ma spetta a questi ultimi decidere come metterle in atto. Muovendosi sul piano della continuità rotariana, il PDC va condiviso dal Presidente dell’annata rotariana in corso, dal Presidente Eletto e Nominato, solo così svolge a pieno la sua funzione. La sua efficacia è pluriennale ma, contiene anche la programmazione annuale.


Lo schema di PDC segue i criteri di redazione così descritti:

  1.  Efficienza del Club = Effettivo, Leadership, Progetti, Rotary Foundation, Nuove Generazioni, Le donne nel Rotary;
  2. Procedure per assicurare la continuità di gestione;
  3. Procedure per assicurare una chiara comunicazione;
  4. Criteri di conduzione delle Assemblee di Club;
  5. Procedure per emendare il Regolamento di Club per riflettere l’evoluzione della prassi;
  6.  Idee per aumentare l’affiatamento tra i soci;
  7.  Procedure per assicurare partecipazione attiva tra i soci;
  8.  Piano per lo sviluppo di un piano di formazione efficace.

Le commissioni

COMMISSIONI ORDINARIE del Club (3° anno di 3)

Presidente:  Amerigo PELLEGRINI

Componenti:

  • Carmine STAMPONE
  • Marco Maria ARUFFO
  • Erasmo GARGARELLA
  • Giuseppe CAPORALE
  • Alberto AMOROSO
  • Silvia TANO (Rotaract)

La commissione deve occuparsi degli aspetti organizzativi che contribuiscono al successo delle riunioni del club, rendendole interessanti e interattive. Le riunioni, infatti, svolgono un ruolo fondamentale nel definire l’esperienza rotariana, incoraggiando l’impegno dei soci nella comunità e contribuendo alla crescita del club.

Tra gli obbiettivi della Commissione vi sono i seguenti:
• porre in essere iniziative che aiutino il superamento del gap

generazionale e delle conseguenti barriere comunicative fra soci nuovi ed anziani, lavorando su un approfondimento della conoscenza tra i soci;

  • indirizzare ed attivare le individualità e competenze di ciascun membro per rendere il Club più efficiente nel raggiungimento degli obiettivi annuali che si è dato;

  • formalizzare strumenti di raccolta dati statistici per capire i motivi di assenza alle riunioni di Club da parte dei soci.

Presidente: Augusto CAPORRELLA

Componenti:

  • Amedeo ORFEO
  • Amerigo PELLEGRINI
  • Riccardo BUSICO
  • Massimo MARIANO
  • Erasmo GARGARELLA
  • Guido SPARVIERI (Rotaract)

La missione della Fondazione Rotary è di consentire ai soci del Rotary di promuovere la comprensione, la buona volontà e la pace nel mondo migliorando le condizioni sanitarie, sostenendo l’istruzione e alleviando la povertà. La Fondazione è un’organizzazione senza scopo di lucro finanziata esclusivamente dalle donazioni dei soci del Rotary e di altri sostenitori che ne condividono la visione di un mondo migliore. Questo sostegno è indispensabile per la realizzazione dei progetti finanziati dalle sovvenzioni della Fondazione, in grado di offrire miglioramenti sostenibili alle comunità bisognose.

La commissione RF provvederà ad informare i soci sulla Fondazione. I rotariani che comprendono l’importanza della sua azione umanitaria sono anche i più convinti sostenitori dei suoi programmi, sia attraverso la partecipazione diretta sia con l’appoggio finanziario.
La Commissione Rotary Foundation, In accordo con il presidente del club e con la commissione per l’amministrazione provvederà a dedicare almeno una volta a trimestre uno spazio alla Fondazione durante le riunioni di club. Per queste riunioni cercare di dare un volto all’opera della Fondazione, invitando ove necessari testimoni a parlare della propria esperienza nell’ambito di questi programmi e dell’impatto positivo di cui sono stati testimoni. Inoltre, la commissione esorta i soci a partecipare ai programmi della Fondazione nella fase di pianificazione e con il volontariato. La partecipazione ai programmi della Fondazione incoraggia i soci a promuovere con entusiasmo il Rotary e il club, con effetti positivi sul reclutamento di nuovi soci.

I progetti, finanziati dalle sovvenzioni globali sono volti a realizzare obiettivi specifici nelle sei aree d’intervento della Fondazione: Pace e prevenzione/ risoluzione dei conflitti; Prevenzione e cura delle malattie; Acqua e strutture igienico-sanitarie; Salute materna e infantile; Alfabetizzazione e educazione di base; Sviluppo economico e comunitario.

 

Presidente: Federica ROSSETTI

Componenti:

  • Annalisa ANTICHI
  • Augusto CAPORRELLA
  • Danilo DI FLORIO
  • Giannicola MARCOLONGO
  • Gino PALONE
  • Adriano SPINELLI
  • Mattia STANTE (Rotaract)

In continuità con quanto svolto nei precedenti anni, la commissione avrà un ruolo chiave nello sviluppare le diverse attività previste, convergenti su un progetto centrale: l’InnovationLab. Il progetto è incentrato sul favorire l’interconnessione della scuola con il mondo del lavoro, con l’obiettivo di accrescere la formazione degli studenti prossimi ad interfacciarsi con il mercato del lavoro. Il progetto rappresenterà un laboratorio che vedrà gli studenti protagonisti nello sviluppare il tema dell’innovazione attraverso attività di anali e studio nel contesto della quarta rivoluzione industriale (Industria 4.0).

Un lavoro sia di ricerca delle eccellenze innovative del nostro territorio, che di riesame del paradigma socio-economico-industriale nella nuova era, ove i giovani avranno sempre più un ruolo importante.
Al termine delle attività, i migliori lavori saranno premiati con l’assegnazione di borse di studio.

La commissione provvederà anche alla gestione e coordinamento dei progetti: RYLA e Master & Job.

 

Presidente: Antonio DI LELLO

Componenti:

  • Alberto AMOROSO
  • Antonio DE IULIIS
  • Maria D’AURIZIO
  • Piero IACOVANELLI
  • Nicola SIMONE
  • Antonio PASQUINI
  • Gianni BELLISARIO
  • Maria Lucia TOMMOLINI (Rotaract)

Siamo al quarto anno del progetto “Saperi, Sapori, Salute” rivolto alle scuole del territorio di Atessa, Casoli, Villa Santa Maria con obbiettivo finale la valorizzazione del nostro dialetto.
Le suddette scuole nell’anno scolastico 2017/2018 hanno partecipato al progetto Rotary “Sapori, Saperi, Salute – io mangio così”, che si è concluso con la presentazione e la discussione dei dati raccolti dagli alunni sul modo di mangiare delle proprie famiglie e quindi dell’intero territorio interessato. Il progetto continua quindi con la raccolta di Detti – Poesie, Proverbi, Racconti, Filastrocche, Canti mediante interviste fuori e dentro la famiglia. Si proseguirà quindi a una nuova trascrizione del materiale raccolto in un dialetto più “corretto” con un confronto tra i vari dialetti considerata la vastità del territorio di ricerca. I risultati così ottenuti saranno oggetto di presentazione al termine dell’anno scolastico in un apposito incontro con le scolaresche partecipanti. Non si esclude la possibilità di procedere ad una pubblicazione editoriale dedicata con l’apporto di sponsor eventualmente da vendere destinando gli eventuali introiti ai service messi in atto annualmente dal Rotary Club.

Questa commissione si occupa anche di dar seguito alla bella iniziativa, ormai giunta alla 5a edizione del corso di cucina riservato a chi vuole migliorare e perfezionare la propria passione della cucina grazie al coinvolgimento di noti Chef, il fine è coinvolgere e avvicinare persone non rotariane che trascorrono veri momenti piacevoli e di amicizia ma nello stesso tempo, grazie al loro contributo economico, si rendono partecipi per i service effettuati dal club.

Inoltre altro aspetto molto importante la collaborazione con altre associazioni locali condividendo con loro anche alcune iniziative, in primis l’appuntamento di novembre, ormai consolidato, della festa per la Rotary Foundation in cui in una giornata all’insegna dell’allegria, dell’amicizia e soprattutto della solidarietà si fa una raccolta fondi da destinare al versamento annuale della R.F. e finanziare altre quote di partecipanti al Campus e “Un diritto al cuore”.

 

Presidente: Carmine STAMPONE

Componenti:

  • Marco ARUFFO
  • Gino PALONE
  • Antonio PASQUINI
  • Alfonso ABBONIZIO
  • Carlo D’AMICO
  • Luigi MARCHETTI (Rotaract)
  • Luisa BRIZIARELLI (Rotaract)

Il Rotary Campus è nato nel 1988 con l’idea di ospitare per una settimana, in una località di villeggiatura, un certo numero di disabili ed i rispettivi familiari per offrire loro una occasione di incontro fra realtà ed esperienze diverse, per fornire una occasione di svago, di divertimento, di socializzazione e, perché no, anche di riflessione e confronto sulle tante problematiche della disabilità e su quanto la società e le istituzioni facciano (o non facciano) per assisterli, per abbattere le barriere (architettoniche e non) che ancora troppo pesantemente sono di ostacolo per un compiuto riconoscimento di una doverosa parità di diritti. Un’iniziativa ormai consolidata, realizzata in un posto, dove, come recita uno slogan coniato per la circostanza “chi è disabile non è disabile!”. Dopo alcuni anni di “rodaggio” itinerante (Francavilla, Pescara, Tocco da Casauria), si cominciò a creare una struttura organizzativa vera e propria che si consolidò di anno in anno fino al 1997, in cui il Campus divenne manifestazione distrettuale (Distretto 2090) dotandosi di uno Statuto. Dal 1992 a Colledimezzo presso il centro turistico “Il Soffio” si è iniziato ad utilizzare strutture turistiche (villaggi vacanze, alberghi) che consentissero una sistemazione dignitosa, un servizio di pensione completa e possibilità di usufruire di tutti i servizi in dotazione (campi di gioco, piscine, spiaggia ecc.). L’organizzazione ha sempre cercato inoltre di scegliere strutture che permettessero una piena integrazione fra gli ospiti del campus e gli altri villeggianti in modo da evitare antipatiche ed umilianti ghettizzazioni. Il nostro Club continuerà l’impegno ed il coinvolgimento di soggetti del territorio da ospitare all’evento.

Presidente: Nicola SIMONE

Componenti:

  • Giuseppe SORRENTINI
  • Carmine STAMPONE
  • Erasmo GARGARELLA
  • Annalisa ANTICHI
  • Augusto CAPORRELLA
  • Giannicola MARCOLONGO
  • Andrea Iacovanelli (Rotaract)

La formazione rappresenta l’energia, la linfa di una qualsiasi organizzazione ed il suo processo è continuo nel tempo. L’obbiettivo di questo gruppo è prioritariamente progettare e realizzare percorsi formativi per i nuovi soci, svolgere un ruolo di contestualizzazione e rielaborazione dei valori rotariani nel contesto sociale in cui viviamo (il Rotary al giorno d’oggi).

Presidente: Amedeo ORFEO

Componenti:

  • Annalisa ANTICHI
  • Augusto CAPORRELLA
  • Gino PALONE
  • Carmine STAMPONE
  • Giannicola MARCOLONGO
  • Giuseppe SORRENTINI
  • Nicola SIMONE
  • Antonio DI LELLO

La Commissione “ROTARY ATESSA TRENTENNALE” nasce in occasione del trentesimo compleanno del Club; un traguardo importante per l’anno rotariano 2021-2022 che segna una tappa importante per il Rotary Club di Atessa, trent’anni di service. Il 2 ottobre 1991, in una cornice piena di emozione, ci venne consegnata la Carta Costitutiva dal compianto Governatore Corrado Dionigi nelle mani del nostro primo presidente Nicola Simone. Un evento speciale da celebrare e ricordare, nella condivisione massima, durante tutto l’anno, con nuovi ed entusiasmanti service. La Commissione, appositamente costituita, vi sta lavorando con idee e progetti.

Presidente: Giannicola MARCOLONGO

Componenti:

  • Danilo DI FLORIO
  • Carmine STAMPONE
  • Paolo ROMAGNOLI
  • Annalisa ANTICHI
  • Cesidio LUDOVISI
  • Federica ROSSETTI
  • Angela SPINELLI (Rotaract)

I progetti svolti dai club hanno un grosso impatto positivo sulle comunità locali e di tutto il mondo. La commissione ha il compito di guidare le iniziative di servizio del club perché contribuiscano a fare la differenza. La commissione deve garantire lo svolgimento di progetti che facciano un uso responsabile dei fondi del club e dell’opera dei volontari, e che rispondano alle necessità reali dei beneficiari. Per ogni progetto dovrà essere stabilita una tabella di marcia, i criteri di valutazione dei risultati e le risorse necessarie.

La commissione dovrà avere un approccio sistematico nello sviluppo dei progetti rotariani; seguendo le diverse fasi, che possono comunque essere modificate secondo le esigenze dei singoli e specifici progetti. Quale riferimento metodologico procederà attraverso:

  1. .Valutazione della situazione;
  2. Scelta del progetto;
  3. Pianificazione;
  4.  Attuazione;
  5. .Valutazione .

Presidente: Annalisa ANTICHI

Componenti:

  • Antonio DI LELLO
  • Riccardo BUSICO
  • Gino PALONE
  • Danielle Rose DEL PESCHIO
  • Antonio PASQUINI
  • Amedeo ORFEO
  • Angela SPINELLI (Rotaract)

Le pubbliche relazioni consentono di trasmettere in tutto il mondo l’immagine di un’associazione credibile, che opera per rispondere a esigenze concrete. Inoltre, la percezione positiva del Rotary nella comunità rafforza la motivazione dei Rotariani esistenti e rende l’affiliazione più appetibile per i soci potenziali.
La commissione di club per le pubbliche relazioni ha il compito di elaborare e mettere in atto un piano per informare l’opinione pubblica in merito al Rotary e promuovere i progetti e le attività del club.

Le responsabilità della commissione per le pubbliche relazioni sono:
• Raggiungere gli obiettivi fissati dal club in materia di pubbliche relazioni;
• Imparare a conoscere le risorse del RI;
• Fare in modo che i soci del club, i media e l’opinione pubblica siano consapevoli delle attività portate avanti dal club; • Migliorare le iniziative e i progetti in modo da renderli più degni di attenzione da parte dei media;
• Contribuire alla creazione di un’immagine pubblica che favorisca lo sviluppo dell’effettivo;
Nell’intento di raggiungere gli obiettivi relativi alle pubbliche relazioni, la commissione di club deve collaborare con:

• • • •

La commissione per i progetti di club, per tenersi al corrente sui progetti imminenti che potrebbero suscitare l’interesse dei media;
La commissione per l’effettivo, per predisporre azioni mirate rivolte ai soci potenziali nella comunità;
La commissione per la Fondazione Rotary, per essere al corrente dei progetti imminenti finanziati da sovvenzioni umanitarie e della visita di borsisti; La commissione per l’amministrazione del club, per avvisare in anticipo i media delle persone coinvolte nel programma settimanale di club e aggiornare il sito Web e i canali social in modo da richiamare l’attenzione dei media e del pubblico in generale.

Presidente: Amedeo ORFEO

Componenti:

  • Nicola SIMONE
  • Giovambattista
  • LUCIANI Giuseppe
  • CICCARELLI Giuseppe
  • SORRENTINI Mariano TOMMOLINI
  • Sebastiano DI NUNZIO (Rotaract)

Il compito della commissione per l’effettivo è di contribuire alla crescita del club e a mantenere vivo l’interesse dei soci per l’associazione. Dall’impegno dei soci, infatti, dipende la capacità del club di servire la comunità a livello locale e internazionale, di sostenere il Rotary nella sua opera umanitaria e di formarne i futuri dirigenti. La compagine sociale del club deve rispecchiare la realtà professionale e demografica del territorio; la gamma di esperienze e competenze che ne deriva contribuisce non solo ad attrarre nuovi soci ma anche a rendere il club un motore di cambiamento nella comunità. Mantenere l’assetto dell’effettivo deve essere un obiettivo prioritario per l’intero club, ma in modo particolare per la commissione.

Presidente: Nicola PRIORI

Componenti:

  • Piero IACOVANELLI
  • Gianfranco BARATTUCCI
  • Maria D’AURIZIO
  • Riccardo CANTELMI
  • Giannicola MARCOLONGO
  • Luisa BRIZIARELLI (Rotaract)
  • Guido SPARVIERI (Rotaract)

Continuiamo l’iniziativa “Eccellenze ed Arte sotto le Stelle” con la quarta edizione che andremo svolgere nel magnifico borgo di Atessa. L’appuntamento ormai annuale porta avanti un programma di democratizzazione dell’arte e della cultura. Occasione di incontro tra persone di diversa formazione, età e provenienza, con lo scopo di diffondere l’arte contemporanea attraverso la contaminazione tra differenti forme artistiche.

Il workshop di pittura e scultura vedrà la partecipazione di oltre dieci artisti provenienti da ogni parte d’Italia, che si immergeranno per tre giorni nei suggestivi scenari del borgo storico atessano per realizzare le loro opere, ed è proprio qui che gli artisti esibiranno live i loro talenti. Un incontro internazionale d’arte che attraversa pittura, scultura, musica, canto, tutto accompagnato dalla tradizione del nostro territorio.

Il lavoro degli artisti si concluderà con la presentazione delle opere con i critici, negli spazi espositivi dello stupendo Museo Sassu ad Atessa; tutte le opere realizzate verranno (come consuetudine) integralmente donate al Club ed andranno a completare le attività di raccolta fondi per i progetti e service del club oltre a finanziare il Rotary Campus.

Presidente: Riccardo CANTELMI

Componenti:

  • Paolo ROMAGNOLI
  • Annalisa ANTICHI
  • Riccardo BUSICO

La commissione “Sostegno Rotaract”, nostro vivaio in termine di effettivo, sarà il giusto raccordo con le iniziative portate avanti dai ragazzi. Continuerà il nostro impegno e la partecipazione diretta al sostegno del Club.

Presidente: Gino PALONE

Componenti:

  • Amerigo PELLEGRINI
  • Antonio DI LELLO
  • Nicola PRIORI
  • Amedeo ORFEO
  • Adriano SPINELLI
  • Augusto CAPORRELLA
  • Andrea Iacovanelli (Rotaract)

Il “Premio Rotary per il lavoro” istituito nel 2015, continuerà anche quest’anno nel premiare una persona residente nel territorio in cui opera il Club o che per l’attività lavorativa svolta preminentemente in detto territorio si è distinta per competenza, passione e dedizione, raggiungendo risultati brillanti in ambito lavorativo, ottenendo riconoscimenti e notorietà ben al di là dei confini strettamente territoriali e riuscendo a dare così grande lustro a questo territorio.

il Premio viene assegnato ogni anno ad una persona o una impresa che si sia distinta nel campo della cultura, delle scienze, dell’economia, dell’arte, delle professioni e dei mestieri.